Tenero dice Lyrics

	作词 : Leo Tenneriello
	作曲 : Leo Tenneriello
	TENERO DICE
	testo e musica: Leo Tenneriello
	Tenero dice che le Banche e le Poste
	regalano i libri per sembrare più oneste
	e che le librerie piene di belle ragazze
	c'insegnano a rendere cara la pelle
	Tenero dice che si compra la luna
	tanto i soldi nessuno se li perdona
	gira, gira, si raggira, è un foglio bianco il mondo
	che ci butta segni e sogni e gli disegna intorno
	Le faccine strane, le faccine strane
	le faccine buffe goffe che sorridono e si scambiano
	tutto l’amore che c’è (2x) tutto l'amore
	Tenero dice che è meglio star soli
	(le o nelle o)
	e non con certi amici che si tagliano i peli
	(le o nelle o)
	che danno da mangiare a cani per sentirsi buoni
	(le o nelle o)
	poi cagano dovunque e sono loro i padroni
	(le o nelle o)
	Tenero dice che è stanco e che vuole
	tornare a come quando in terza elementare
	scappava dalla scuola pensando con gli occhi
	e ritrovava la dolcezza nei suoi scarabocchi
	in quelle facce strane,
	in quelle facce strane
	in quelle facce cancellate
	da una vita che non sa più chiedere tutto l’amore che c’è…

	zuo ci : Leo Tenneriello
	zuo qu : Leo Tenneriello
	TENERO DICE
	testo e musica: Leo Tenneriello
	Tenero dice che le Banche e le Poste
	regalano i libri per sembrare piu oneste
	e che le librerie piene di belle ragazze
	c' insegnano a rendere cara la pelle
	Tenero dice che si compra la luna
	tanto i soldi nessuno se li perdona
	gira, gira, si raggira, e un foglio bianco il mondo
	che ci butta segni e sogni e gli disegna intorno
	Le faccine strane, le faccine strane
	le faccine buffe goffe che sorridono e si scambiano
	tutto l' amore che c'e 2x tutto l' amore
	Tenero dice che e meglio star soli
	le o nelle o
	e non con certi amici che si tagliano i peli
	le o nelle o
	che danno da mangiare a cani per sentirsi buoni
	le o nelle o
	poi cagano dovunque e sono loro i padroni
	le o nelle o
	Tenero dice che e stanco e che vuole
	tornare a come quando in terza elementare
	scappava dalla scuola pensando con gli occhi
	e ritrovava la dolcezza nei suoi scarabocchi
	in quelle facce strane,
	in quelle facce strane
	in quelle facce cancellate
	da una vita che non sa piu chiedere tutto l' amore che c'e

	zuò cí : Leo Tenneriello
	zuò qǔ : Leo Tenneriello
	TENERO DICE
	testo e musica: Leo Tenneriello
	Tenero dice che le Banche e le Poste
	regalano i libri per sembrare più oneste
	e che le librerie piene di belle ragazze
	c' insegnano a rendere cara la pelle
	Tenero dice che si compra la luna
	tanto i soldi nessuno se li perdona
	gira, gira, si raggira, è un foglio bianco il mondo
	che ci butta segni e sogni e gli disegna intorno
	Le faccine strane, le faccine strane
	le faccine buffe goffe che sorridono e si scambiano
	tutto l' amore che c'è 2x tutto l' amore
	Tenero dice che è meglio star soli
	le o nelle o
	e non con certi amici che si tagliano i peli
	le o nelle o
	che danno da mangiare a cani per sentirsi buoni
	le o nelle o
	poi cagano dovunque e sono loro i padroni
	le o nelle o
	Tenero dice che è stanco e che vuole
	tornare a come quando in terza elementare
	scappava dalla scuola pensando con gli occhi
	e ritrovava la dolcezza nei suoi scarabocchi
	in quelle facce strane,
	in quelle facce strane
	in quelle facce cancellate
	da una vita che non sa più chiedere tutto l' amore che c'è

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