Via Della Croce

Via Della Croce Lyrics

Song Via Della Croce
Artist Fabrizio De André
Album La Buona Novella
Download Image LRC TXT
[00:00.00] 作曲 : DeAndre
[00:00.01] Poterti smembrare coi denti e le mani,
[00:04.82] sapere i tuoi occhi bevuti dai cani,
[00:08.75] di morire in croce puoi essere grato
[00:12.85] a un brav'uomo di nome Pilato.
[00:17.15] Ben più della morte che oggi ti vuole
[00:21.06] t'uccide il veleno di queste parole,
[00:25.20] le voci dei padri di quei neonati,
[00:29.19] da Erode, per te trucidati.
[00:33.50] Nel lugubre scherno degli abiti nuovi
[00:37.43] misurano a gocce il dolore che provi.
[00:41.59] Trent'anni hanno atteso, col fegato in mano,
[00:45.69] i rantoli d'un ciarlatano.
[00:52.08] Si muovono curve, le vedove in testa,
[00:56.14] per loro non è un pomeriggio di festa;
[01:00.12] si serran le vesti sugli occhi e sul cuore
[01:04.40] ma filtra dai veli il dolore:
[01:08.74] fedeli umiliate da un credo inumano
[01:12.57] che le volle schiave già prima di Abramo,
[01:16.64] con riconoscenza ora soffron la pena
[01:20.76] di chi perdonò a Maddalena,
[01:25.17] di chi con un gesto soltanto fraterno
[01:28.93] una nuova indulgenza insegnò al padreterno,
[01:33.04] e guardano in alto, trafitti dal sole,
[01:37.09] gli spasimi d'un redentore.
[01:43.72] Confusi alla folla ti seguono muti,
[01:47.48] sgomenti, al pensiero che tu li saluti:
[01:51.49] A redimere il mondo, gli serve pensare,
[01:55.57] il tuo sangue può certo bastare.
[01:59.71] La semineranno per mare e per terra
[02:03.66] tra boschi e città la tua buona novella,
[02:07.56] ma questo domani, con fede migliore,
[02:11.61] stasera è più forte il terrore.
[02:15.78] Nessuno di loro ti grida un addio
[02:19.84] per essere scoperto cugino di Dio:
[02:23.71] gli apostoli han chiuso le gole alla voce,
[02:27.71] fratello che sanguini in croce.
[02:34.02] Han volti distesi, già inclini al perdono,
[02:38.86] ormai che han veduto il tuo sangue di uomo
[02:44.46] fregiarti le membra di rivoli viola,
[02:50.17] incapace di nuocere ancora.
[02:55.76] Il potere, vestito d'umana sembianza,
[03:01.35] ormai ti considera morto abbastanza
[03:06.96] e già volge lo sguardo a spiar le intenzioni
[03:12.43] degli umili, degli straccioni.
[03:17.87] Ma gli occhi dei poveri piangono altrove,
[03:23.56] non sono venuti a esibire un dolore
[03:28.47] che alla via della croce ha proibito l'ingresso
[03:34.14] a chi ti ama come se stesso.
[03:39.67] Son pallidi al volto, scavati al torace,
[03:43.48] non hanno la faccia di chi si compiace
[03:47.60] dei gesti che ormai ti propone il dolore
[03:51.69] eppure hanno un posto d'onore.
[03:56.10] Non hanno negli occhi scintille di pena,
[03:59.77] non sono stupiti a vederti la schiena
[04:04.00] piegata dal legno che a stento trascini,
[04:08.18] eppure ti stanno vicini.
[04:12.28] Perdonali se non ti lasciano solo,
[04:16.21] se sanno morire sulla croce anche loro,
[04:20.29] a piangerli sotto non han che le madri,
[04:24.43] in fondo, son solo due ladri.
[00:00.00] zuo qu : DeAndre
[00:00.01] Poterti smembrare coi denti e le mani,
[00:04.82] sapere i tuoi occhi bevuti dai cani,
[00:08.75] di morire in croce puoi essere grato
[00:12.85] a un brav' uomo di nome Pilato.
[00:17.15] Ben piu della morte che oggi ti vuole
[00:21.06] t' uccide il veleno di queste parole,
[00:25.20] le voci dei padri di quei neonati,
[00:29.19] da Erode, per te trucidati.
[00:33.50] Nel lugubre scherno degli abiti nuovi
[00:37.43] misurano a gocce il dolore che provi.
[00:41.59] Trent' anni hanno atteso, col fegato in mano,
[00:45.69] i rantoli d' un ciarlatano.
[00:52.08] Si muovono curve, le vedove in testa,
[00:56.14] per loro non e un pomeriggio di festa
[01:00.12] si serran le vesti sugli occhi e sul cuore
[01:04.40] ma filtra dai veli il dolore:
[01:08.74] fedeli umiliate da un credo inumano
[01:12.57] che le volle schiave gia prima di Abramo,
[01:16.64] con riconoscenza ora soffron la pena
[01:20.76] di chi perdono a Maddalena,
[01:25.17] di chi con un gesto soltanto fraterno
[01:28.93] una nuova indulgenza insegno al padreterno,
[01:33.04] e guardano in alto, trafitti dal sole,
[01:37.09] gli spasimi d' un redentore.
[01:43.72] Confusi alla folla ti seguono muti,
[01:47.48] sgomenti, al pensiero che tu li saluti:
[01:51.49] A redimere il mondo, gli serve pensare,
[01:55.57] il tuo sangue puo certo bastare.
[01:59.71] La semineranno per mare e per terra
[02:03.66] tra boschi e citta la tua buona novella,
[02:07.56] ma questo domani, con fede migliore,
[02:11.61] stasera e piu forte il terrore.
[02:15.78] Nessuno di loro ti grida un addio
[02:19.84] per essere scoperto cugino di Dio:
[02:23.71] gli apostoli han chiuso le gole alla voce,
[02:27.71] fratello che sanguini in croce.
[02:34.02] Han volti distesi, gia inclini al perdono,
[02:38.86] ormai che han veduto il tuo sangue di uomo
[02:44.46] fregiarti le membra di rivoli viola,
[02:50.17] incapace di nuocere ancora.
[02:55.76] Il potere, vestito d' umana sembianza,
[03:01.35] ormai ti considera morto abbastanza
[03:06.96] e gia volge lo sguardo a spiar le intenzioni
[03:12.43] degli umili, degli straccioni.
[03:17.87] Ma gli occhi dei poveri piangono altrove,
[03:23.56] non sono venuti a esibire un dolore
[03:28.47] che alla via della croce ha proibito l' ingresso
[03:34.14] a chi ti ama come se stesso.
[03:39.67] Son pallidi al volto, scavati al torace,
[03:43.48] non hanno la faccia di chi si compiace
[03:47.60] dei gesti che ormai ti propone il dolore
[03:51.69] eppure hanno un posto d' onore.
[03:56.10] Non hanno negli occhi scintille di pena,
[03:59.77] non sono stupiti a vederti la schiena
[04:04.00] piegata dal legno che a stento trascini,
[04:08.18] eppure ti stanno vicini.
[04:12.28] Perdonali se non ti lasciano solo,
[04:16.21] se sanno morire sulla croce anche loro,
[04:20.29] a piangerli sotto non han che le madri,
[04:24.43] in fondo, son solo due ladri.
[00:00.00] zuò qǔ : DeAndre
[00:00.01] Poterti smembrare coi denti e le mani,
[00:04.82] sapere i tuoi occhi bevuti dai cani,
[00:08.75] di morire in croce puoi essere grato
[00:12.85] a un brav' uomo di nome Pilato.
[00:17.15] Ben più della morte che oggi ti vuole
[00:21.06] t' uccide il veleno di queste parole,
[00:25.20] le voci dei padri di quei neonati,
[00:29.19] da Erode, per te trucidati.
[00:33.50] Nel lugubre scherno degli abiti nuovi
[00:37.43] misurano a gocce il dolore che provi.
[00:41.59] Trent' anni hanno atteso, col fegato in mano,
[00:45.69] i rantoli d' un ciarlatano.
[00:52.08] Si muovono curve, le vedove in testa,
[00:56.14] per loro non è un pomeriggio di festa
[01:00.12] si serran le vesti sugli occhi e sul cuore
[01:04.40] ma filtra dai veli il dolore:
[01:08.74] fedeli umiliate da un credo inumano
[01:12.57] che le volle schiave già prima di Abramo,
[01:16.64] con riconoscenza ora soffron la pena
[01:20.76] di chi perdonò a Maddalena,
[01:25.17] di chi con un gesto soltanto fraterno
[01:28.93] una nuova indulgenza insegnò al padreterno,
[01:33.04] e guardano in alto, trafitti dal sole,
[01:37.09] gli spasimi d' un redentore.
[01:43.72] Confusi alla folla ti seguono muti,
[01:47.48] sgomenti, al pensiero che tu li saluti:
[01:51.49] A redimere il mondo, gli serve pensare,
[01:55.57] il tuo sangue può certo bastare.
[01:59.71] La semineranno per mare e per terra
[02:03.66] tra boschi e città la tua buona novella,
[02:07.56] ma questo domani, con fede migliore,
[02:11.61] stasera è più forte il terrore.
[02:15.78] Nessuno di loro ti grida un addio
[02:19.84] per essere scoperto cugino di Dio:
[02:23.71] gli apostoli han chiuso le gole alla voce,
[02:27.71] fratello che sanguini in croce.
[02:34.02] Han volti distesi, già inclini al perdono,
[02:38.86] ormai che han veduto il tuo sangue di uomo
[02:44.46] fregiarti le membra di rivoli viola,
[02:50.17] incapace di nuocere ancora.
[02:55.76] Il potere, vestito d' umana sembianza,
[03:01.35] ormai ti considera morto abbastanza
[03:06.96] e già volge lo sguardo a spiar le intenzioni
[03:12.43] degli umili, degli straccioni.
[03:17.87] Ma gli occhi dei poveri piangono altrove,
[03:23.56] non sono venuti a esibire un dolore
[03:28.47] che alla via della croce ha proibito l' ingresso
[03:34.14] a chi ti ama come se stesso.
[03:39.67] Son pallidi al volto, scavati al torace,
[03:43.48] non hanno la faccia di chi si compiace
[03:47.60] dei gesti che ormai ti propone il dolore
[03:51.69] eppure hanno un posto d' onore.
[03:56.10] Non hanno negli occhi scintille di pena,
[03:59.77] non sono stupiti a vederti la schiena
[04:04.00] piegata dal legno che a stento trascini,
[04:08.18] eppure ti stanno vicini.
[04:12.28] Perdonali se non ti lasciano solo,
[04:16.21] se sanno morire sulla croce anche loro,
[04:20.29] a piangerli sotto non han che le madri,
[04:24.43] in fondo, son solo due ladri.
Via Della Croce Lyrics
YouTube Results (More on YouTube)