Sai, in questa vita tutto sembra breve, Anche i nostri momenti spesi insieme. Dai camminiamo un po': è tardi sì, lo so, Ma non lo facciamo mai. Sei la voce che nessuno sa ascoltare, La luce del lampione in questo viale: Soffusa eppure c'è... ma resta qui con me: Sediamoci se vuoi. E dimmi come stai e nei tuoi giorni cosa fai; Parlare è facile sotto questa finta luna. Ed io ti ascolterò e se cadrai ti prenderò: Sei meno fragile dentro questa notte scura. Sai, a volte penso che tu sia inerme E tutto il mondo intorno ti sorprende Come questa neve che sta cadendo lieve Ma restiamo ancora dai. E dimmi come stai e nei tuoi giorni cosa fai; Parlare è facile sotto questa finta luna. Ed io ti ascolterò e se cadrai ti prenderò: Sei meno fragile dentro questa notte scura. . . . . . . Mostrati e vedrai che nel tuo cielo volerai, Apri le ali e poi con un salto vola. E dimmi come stai e nei tuoi giorni cosa fai; Parlare è facile sotto questa finta luna. Ed io ti guarderò e se vorrai ti seguirò Se sarai stabile tu non aver paura, Tu non aver paura... Tu non aver paura... no. (Grazie a Crystal87 per questo testo e a Luigi per le correzioni)