[01:41.11 che ti dovevo dire tutte quelle cose che, cose che, non hai voluto sentire, soffrire, godere o finire. [02:23.67 sempre la stessa storia un equilibrio instabile, instabile, che crolla al vento di una nuova gloria, [00:50.05 [00:53.46 [00:59.48 [02:23.83 [02:27.43 [02:30.83 [02:34.03 [02:37.63 [01:28.51 [01:31.81 io ti volevo bene, ma riparlarne è inutile, inutile, non ha più senso pensarti, capire, provare o sparire le solite parole di un sentimento fragile, fragile, come l'asfalto consuma la suola, per tutto quello che conta se conta, sei la mia impronta sulle dita.