La Musica È Niente Se Tu Non Hai Vissuto

Song La Musica È Niente Se Tu Non Hai Vissuto
Artist Anna Oxa
Album La Musica È Niente Se Tu Non Hai Vissuto

Lyrics

作曲 : Miori, Oxa, Panella
La musica perchè tu sei distante
da chi lo sai benissimo e da cosa
la musica che invece ti ci porta
e dice al canto "vieni, fatti accanto"
come l'occhio vicinissimo al suo pianto
il sorriso vicinissimo alla bocca
l'anima con l'anima gemella
la musica
di finestre chiuse e aperte
la musica
di corpi vicini
come guance sui violini
la musica
di abbracci come timpani
e tamburi
una grancassa il sole
ad occidente
la musica non è niente
se non spande
la tovaglia sopra un tavolo
di legno
che oscilla come i flauti
la marcia dei bicchieri
il pane sparso
il campo giallo e arso
oppure umidità
le gocce sulle foglie
la solitudine
di uno scoglio in mare
il rosso del fiatare
nelle trombe
i clarini che fanno
volare le farfalle
nulla è taciuto
dalle note
queste note che
si chiamano do re mi
fa sol la si
anche l'amore fa
sol la si
anche se mi fa sola sì
le casse traforate
e le penombre dentro le chitarre
le dita, quelle dita di una vita
insistenti sui tasti tra i capelli
arpeggi e polpastrelli
le dita sopra il collo
gli archi tesi
sul ventre come
il tremito dei fiati
la musica è niente
se tu non hai vissuto
e ballo come se mi dovessero
cadere dalle dita gli anelli
e come se io volessi
uscire con il corpo
dalla mia collana
la testa è passata
la testa è passata
e io da spudorata sulla terra con i miei piedi scalzi ballo
come un vaso di fiori che cade
e ballo come se volessi
distruggermi alla fine
spezzarmi come il filo
che tiene le perline
le gocce di sudore
perdute come i baci dell'amore
(Grazie a marckarlock per questo testo)

Pinyin

zuò qǔ : Miori, Oxa, Panella
La musica perchè tu sei distante
da chi lo sai benissimo e da cosa
la musica che invece ti ci porta
e dice al canto " vieni, fatti accanto"
come l' occhio vicinissimo al suo pianto
il sorriso vicinissimo alla bocca
l' anima con l' anima gemella
la musica
di finestre chiuse e aperte
la musica
di corpi vicini
come guance sui violini
la musica
di abbracci come timpani
e tamburi
una grancassa il sole
ad occidente
la musica non è niente
se non spande
la tovaglia sopra un tavolo
di legno
che oscilla come i flauti
la marcia dei bicchieri
il pane sparso
il campo giallo e arso
oppure umidità
le gocce sulle foglie
la solitudine
di uno scoglio in mare
il rosso del fiatare
nelle trombe
i clarini che fanno
volare le farfalle
nulla è taciuto
dalle note
queste note che
si chiamano do re mi
fa sol la si
anche l' amore fa
sol la si
anche se mi fa sola sì
le casse traforate
e le penombre dentro le chitarre
le dita, quelle dita di una vita
insistenti sui tasti tra i capelli
arpeggi e polpastrelli
le dita sopra il collo
gli archi tesi
sul ventre come
il tremito dei fiati
la musica è niente
se tu non hai vissuto
e ballo come se mi dovessero
cadere dalle dita gli anelli
e come se io volessi
uscire con il corpo
dalla mia collana
la testa è passata
la testa è passata
e io da spudorata sulla terra con i miei piedi scalzi ballo
come un vaso di fiori che cade
e ballo come se volessi
distruggermi alla fine
spezzarmi come il filo
che tiene le perline
le gocce di sudore
perdute come i baci dell' amore
Grazie a marckarlock per questo testo