[01:19.06]Prova, prova a pensare un po' diverso [01:25.73]niente da grandi dei fu fabbricato [01:32.25]ma il creato s'è creato da se [01:38.05]cellule fibre energia e calore. [02:01.15]Ruota dentro una nube la terra [02:07.54]gonfia al caldo tende le membra [02:13.64]Ah la madre è pronta partorirà [02:20.08]già inarca il grembo [02:22.78]vuole un figlio e lo avrà [02:26.10]figlio di terra e di elettricità. [02:48.97]Strati grigi di lava e di coralli [02:55.43]cieli umidi e senza colori [03:01.64]ecco il mondo sta respirando [03:08.19]muschi e licheni verdi spugne di terra [03:14.65]fanno da serra al germoglio che verrà. [04:26.69]Informi esseri il mare vomita [04:30.71]sospinti a cumuli su spiagge putride [04:34.80]i branchi torbidi la terra ospita [04:38.95]strisciando salgono sui loro simili [04:43.10]e il tempo cambierà i corpi flaccidi [04:47.28]in forme utili a sopravvivere. [05:00.18]Un sole misero il verde stempera [05:03.74]tra felci giovani di spore cariche [05:08.01]e suoni liberi in cerchio muovono [05:12.23]spirali acustiche nell'aria vergine. [05:33.36]Ed io che stupido ancora a credere [05:37.36]a chi mi dice che la carne è polvere. [08:59.49]E se nel fossile di un cranio atavico [09:03.43]riscopro forme che a me somigliano [09:07.43]allora Adamo no non può più esistere [09:11.68]e sette giorni soli son pochi per creare [09:15.87]e ora ditemi se la mia genesi [09:19.63]fu d'altri uomini o di un quadrumane. [09:40.36]Adamo è morto ormai e la mia genesi [09:44.48]non è di uomini ma di quadrumani. [12:41.81]Alto, arabescando un alcione [12:48.62]stride sulle ginestre e sul mare [12:54.80]ora il sole sa chi riscaldare