Sulla tavola un piatto solo un fiasco di vino inodore gino mangia come ogni sera a un metro dal televisore è sempre più lunga la notte la casa sulla ferrovia dove passano i treni al ritorno senza portargli maria voglio un cuore che non si disturba voglio un cuore che sa cosa fare che sa scegliere prima di dare sa scegliere prima di dare perché sei partita maria quale vento ti porta lontano io ti amo ma non fa niente sono gino il tuo sacrestano lei è una che non si disturba lei è una che sa cosa fare che sa scegliere prima di dare che ti bacia prima di andare.